9 febbraio 2011

La crostata della signora Amalia






Questo post è dedicato a Chiara e alla sua nonna, che  considero la mia prima maestra di pasticceria. Quando penso alla ricetta della crostata la mente torna alle lunghe estati dei miei 12/13 anni passate in montagna: mi ero fissata con l'idea di riuscire a preparare un dolce da sola, o meglio, senza l'interferenza in cucina di mia madre (erano gli anni della preadolescenza e di inevitabili contrasti madre/figlia), quindi avevo scelto di rivolgermi alla signora Amalia, amica della mamma e spesso suo punto di riferimento per esperienza e capacità in cucina. Mi era già capitato di rimanere incantata ad ammirarne i movimenti precisi e veloci mentre preparava dolci golosi ed elaborati insieme alla figlia per il grande pranzo ferragostiano in compagnia. Ottenuta la ricetta e le preziose istruzioni mi ero allora chiusa in cucina per un buon intero pomeriggio, intimando a chiunque di rimanere a distanza. Alla fine ce l'avevo fatta, finalmente la crostata era pronta, un vero successo!
















Crostata alla marmellata. 300g farina "00", 150g zucchero semolato, 150g burro, 1 uovo, 1 tuorlo, 1 pizzico di sale, 1 punta di lievito, la scorza grattugiata di 1 limone non trattato. Circa 400g di marmellata a piacere. 

Unire la farina e lo zucchero con un pizzico di sale, la punta di lievito e la scorza grattugiata del limone in una ciotola capiente. Aggiungere il burro freddo a pezzetti ed impastare velocemente con la punta delle dita fino ad ottenere un composto sbriciolato. Aggiungere le uova leggermente sbattute con una forchetta ed impastare il tutto molto velocemente. Avvolgere l'impasto nella pellicola e lasciar riposare in frigo per circa 2 ore. Tirar fuori dal frigo la pasta e dopo 10 minuti circa stenderla con il mattarello, foderare la teglia imburrata e infarinata, riempire il fondo con la marmellata scelta (qui ho utilizzato la marmellata di kiwi fatta in casa) e guarnire con una griglia di ritagli di pasta. Infornare a 180°C per 35 minuti circa o finché i bordi non risulteranno dorati.

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