31 ottobre 2011

Top five d'autunno




Oggi ponte dei morti. Ho passato mezzo pomeriggio al vivaio. Dovevo scegliere i fiori per il giardino, perché d'inverno è bello svegliarsi la mattina presto, quando fuori è grigio e nebbioso, aprire le persiane e trovarsi davanti il rosso intenso dei ciclamini nei vasi, il viola/giallo/prugna/blu delle viole giganti nell'aiuola e sapere che li accanto, sotto terra al calduccio, dormono i bulbi dei tulipani in svariate tonalità di rosa, pronti a sbucare appena le temperature inizieranno a salire.
Ho portato a termine solo una parte del lavoro, in un attimo è calato il buio e non ho visto più nulla, così mi sono rifugiata in casa e dopo una lunga doccia calda ho preparato per cena una confortante vellutata di porri e patate con i crostini di pane abbrustoliti al forno. Per dolce, pane all'uvetta (direi più uvetta che pane!) comprato questa mattina da Massimo. Ci sono svariate cose che ho proprio voglia di mangiare in questo periodo:
  1. Qualsiasi cosa con la zucca, dalla zuppa al risotto, se poi ci mettiamo insieme la salsiccia...
  2. Formaggi: puzzolenti e gustosi, che si sciolgono in una fonduta o nella polenta concia!
  3. Qualcosa di gratinato: gli gnocchi alla romana (gnam), il grande classico pasta + besciamella + ragù + formaggi...
  4. Cioccolato&cioccolata, fondente e di qualità.
  5. Caramello al burro salato, mi piace sempre, ma in questa stagione giustifico il potere calorico... fa freddo!
E adesso ci vuole un bel tè bollente, perché a stare davanti al PC per più di 10 minuti mi si gelano i piedi. Mi è capitato sottomano un campione niente male di tè Chen Nien Laou Cha, semifermentato proveniente da Taiwan, contea di Nantou, che tradotto suonerebbe tipo Tè invecchiato 10 anni.  Credo che andrò a controllare se ne posso ordinare ancora, lo trovo perfetto per questo periodo, con quella sua nota tostata/affumicata che però mantiene una sfumatura dolce, quasi di cioccolato. Per questo tipo di tè, che riesco ad utilizzare per più volte, preparo l'acqua a 95°C (grazie al bollitore tedesco di precisione) e lascio in infusione almeno 5 minuti.


2 commenti:

  1. che bontà!condivido il punto sulla zucca...mangerei tutto...e che bello fare giardinaggio!adoro!invece non ho mai provato il caramello al burro salato....

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  2. la prossima volta che capiti in quell'adorabile paese chiamato Francia prova a cercare il mitico caramello al burro salato (e le caramelle al caramello al burro salato! le puoi infilare anche nei muffins prima della cottura per un morbido cuoricino dolce), sarà amore al primo assaggio!

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